La ruta de los pueblos blancos

Una prima nel cuore dell’Andalusia, tra i massicci calcarei che sorgono alle spalle della grande pianura di Siviglia e Jerez, camminando tra infiniti panorami e i caratteristici villaggi bianchi di questa parte della Spagna. Si parte da Ronda, una cittadine ricche di storia e che conserva ancora le sue origini arabe, che giace su un profondo strapiombo di conglomerato e che fu una delle mete preferite di viaggiatori e scrittori nel secolo scorso. La zona ha una forte impronta carsica e passeremo accanto a impressionati inghiottitoi e visiteremo, a lume di lanterna accompagnati dal proprietario, la Cueva de la Pileta, per vedere alcuni dei disegni più belli lasciati in Spagna dagli uomini preistorici. Nel nostro cammino visiteremo altri pueblos come Villaluenga, famosa per i suoi formaggi di capra, Grazalema, situata all’ombra di imponenti picchi calcarei, Zahara, con il suo castello, adagiata sulle rive del grande invaso omonimo e altri pueblos non meno scenografici come Benaojan, Montejaque, Behanamahoma. Cammineremo molto tra pascoli, tanti alberi centenari e sempre sotto il volo silenzioso ma maestoso dei grifoni che in questa area hanno una delle più grandi colonie europee. Percorreremo anche alcuni sentieri all’interno del Parque di Grazalema, la cui visita necessita di un permesso, per vedere il pinsapo, un abete che cresce solo qui e il suggestivo canyon del Garganta Verde che percorreremo, in maniera facoltativa, con le guide del parco lungo un percorso di torrentismo.